Numerosi i prodotti di qualità del territorio valorizzati dalla Strada, dall'olio agli insaccati, dai piselli al formaggio, dalle ciliegie al vino.
IL 2013 DELLA STRADA DEL VINO SOAVE VEDRA' PROTAGONISTI SOCI E TERRITORIO Molte le iniziative in via di attuazione: da "Sapori Saperi Soavi", nuovo e ricco calendario di eventi che da marzo a dicembre consentirà ai turisti di vivere il territorio, alla promozione di pacchetti turistici attraverso media, web, agenzie turistiche e fiere del turismo
L'area del Soave per molti rappresenta il terzo polo di interesse, nell'area Veronese dopo Verona ed il lago di Garda.
Agosto nelle terre del Soave, tra escursioni in bici e a cavallo, camminate nei boschi e in vigneto, "Enotturna" e degustazioni d'eccellenza
Per ritemprarsi dalle fatiche dell'anno, giornate relax negli agriturismi con piscina tra le colline della Strada del vino Soave
31 agosto-2 settembre: torna Soave Versus, la "tre giorni" enogastronomica in Chiostro. Tra gli eventi in programma: auto d'epoca e scatti d'autore a Verona, collegamenti in streaming con la Grande Mela (Eataly New York e Risotteria Melotti) e Vulcania Etna, incontro "Chi guida le Guide?" Trascorrere una vacanza nel territorio della Strada del vino Soave significa non annoiarsi mai: è possibile infatti alternare a momenti di ozio attivo, giornate dedicate allo sport oppure alla cultura, visitando le numerose testimonianze artistiche presenti nell'est veronese oppure a Verona, splendida città d'arte (www.turismoverona.eu) che d'estate diventa anche capitale della lirica (www.arena.it), raggiungibile dalle terre del Soave in pochi minuti d'auto o di treno.
Dal 30 giugno al 30 settembre 2012, nell'est veronese si tiene "Erbamatta, Percorso d'Arte e Natura in Valtramigna", visite guidate in tre serate evento (30/6, 10/8 e 2/9)
Tra un'escursione e una visita in cantina, relax con trattamenti beauty all'olio d'oliva e al miele, bagni di fieno e nuotate in piscine con vista sulle colline vitate...
Chi ama l'idea di “avere una vigna” nel territorio del Soave, può stringere un “patto d'adozione” con la Strada e “adottare” 50 viti di Garganega al costo di 100 euro all'anno.I “vignaioli adottivi” avranno diritto a ricevere 12 bottiglie di Soave Doc all'anno, anche con etichette personalizzate, che potranno ritirare dal produttore e aver modo così di conoscere il posto dove cresce la “propria vigna”
Tra i soci della Strada anche sei frantoi tra più importanti del veronese, in festa a novembre per celebrare l'olio novello e visitabili su prenotazione tutto l'anno
L'autunno nelle terre della Strada del vino Soave ha i colori dell'oro. Quello delle uve mature di Garganega da poco vendemmiata, che si ritroverà nei riflessi dei Soave più corposi e quello giallo dorato dell'olio extra vergine d'oliva Veneto Dop prodotto nella parte più alta delle colline dell'est veronese, in val d'Alpone, val Tramigna, val di Mezzane e val d'Illasi. In queste zone, splendide da visitare, si trovano i sei frantoi soci della Strada, tutti di solida tradizione familiare nonché tra i più importanti del veronese in fatto di produzione olearia, e che a novembre aprono le porte ai visitatori in occasione delle numerose feste organizzate per celebrare l'olio novello.
STORIE DI FOSSILI E DINOSAURI LUNGO LA STRADA DEL VINO SOAVE
In Val d'Alpone, la valle veronese più ad est del territorio della Strada, presenti due Musei dei fossili tra i più importanti d'Europa.
Per chi abita in Val d'Alpone, la valle più ad est del territorio della Strada del Vino Soave, parlare di fossili è abbastanza normale, visto che nel raggio di 30 chilometri ci sono ben due musei di fossili, uno a Bolca, paesino della Lessinia a 877 metri d'altezza e l'altro più a valle, a Roncà. Cinquanta milioni di anni fa, nel periodo geologico dell'Eocene medio, qui c'era infatti un mare tropicale da cui emergeva un maestoso complesso vulcanico attivo. Oggi, ciò che resta di quell'era si trova esposto nei più importanti musei di Scienze Naturali del mondo, oltre che naturalmente nei due musei veronesi.